Zanuttini Jung - Phobos

Zanuttini Jung - Phobos

Flavio Zanuttini - trumpet
Fabian Jung - drums
Carne - artwork



La paura è un sentimento che proviamo quotidianamente, anche se solo per brevi istanti,
spesso senza nemmeno accorgercene. Talvolta lo si prova senza conoscerlo. Ogni stato sensoriale viene enfatizzato dal suo esatto contrario. Anche una costante condizione di angoscia, mai interrotta da uno stato di tranquillità, diventa percepibile come condizione normale e quindi priva di tensione interiore.















Phobos è una composizione formale per tromba e percussioni della durata di circa 45 minuti che struttura e pilota un'improvvisazione radicale. L'obiettivo dell'opera è quello di far percepire all'ascoltatore la paura e l'angoscia, e di rendere questo sentimento riconoscibile esaltando la sua differenza dalla normalitá.
Due sono i momenti sonori che caratterizzano questo disco: Phobos, la paura e Armónia, la quiete. Due ambientazioni che si avvicendano e si bilanciano per sette volte: sette movimenti della durata di circa sette minuti l'uno, che inizialmente evolvono in un crescendo di tensione interiore, per poi condurre l'ascoltatore ad uno stato di liberazione finale.